Le 10 migliori distribuzioni di server Linux nel 2023

1 feb 2024 6 min di lettura
Le 10 migliori distribuzioni di server Linux nel 2023
Indice dei contenuti

Introduzione

Sebbene Windows sia il sistema operativo più noto tra le masse comuni, la maggior parte degli sviluppatori e degli specialisti tecnologici preferisce Linux per la sua stabilità, sicurezza e flessibilità di personalizzazione. Linux non ha funzionato bene nei computer desktop personali, ma è il sistema operativo preferito quando si tratta di alimentare server e supercomputer. Anche Microsoft utilizza Linux per i suoi ambienti cloud.

Linux è un sistema operativo gratuito, open source e molto leggero. È altamente personalizzabile e può essere facilmente ottimizzato per eseguire attività specifiche molto rapidamente. È più stabile, sicuro e scalabile rispetto agli altri sistemi operativi, rendendolo l'opzione migliore quando si tratta di scegliere un sistema operativo per server.

La varietà di opzioni offerte da Linux lo rende davvero unico. Ci sono centinaia di diverse distribuzioni Linux disponibili sul web, il che rende ancora più confuso il già difficile processo di scelta della distribuzione corretta.

La prima domanda che devono affrontare gli amministratori IT è quale distribuzione utilizzeranno per i loro server. Questa domanda non ha un'unica risposta corretta. Nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di scelte/preferenze personali. Ma ci sono altri fattori che devi considerare mentre scegli la giusta distribuzione, come flessibilità, affidabilità e il compito da svolgere.

Questo post discuterà delle dieci migliori distribuzioni Linux per server. Discuteremo perché queste opzioni sono una delle migliori in circolazione. Quindi cominciamo.

1. Server UBUNTU

Inizieremo con Ubuntu poiché è la distribuzione più popolare e conosciuta di Linux. Non ha bisogno di presentazioni poiché la maggior parte delle persone che hanno familiarità con Linux conoscono anche Ubuntu. Questa distribuzione è basata su Debian ed è composta principalmente da software open source. È gratuito e accessibile a tutti.

Ha tre diverse edizioni:

  • server
  • Desktop
  • Core

Ubuntu ha anche una versione LTS che offre cinque anni di supporto a lungo termine. Utilizzando questa versione, riceverai aggiornamenti di sicurezza essenziali ogni cinque anni e non dovrai nemmeno eseguire l'aggiornamento a una versione più recente. Inoltre, supporta una varietà di processori come x86 e ARM64. Viene fornito con molte funzionalità e strumenti preinstallati che lo rendono adatto a vari tipi di server come file, posta elettronica e server multimediali.

La società dietro Ubuntu, Canonical, ha ora rilasciato Ubuntu Cloud, che supporta varie piattaforme basate su cloud.

Sito web: https://ubuntu.com/server

Requisiti minimi

  • RAM: 1GB
  • Disco rigido: da 2,5 GB
  • Processore: 1GHz

Caratteristiche principali

  • Aggiornamenti regolari
  • 5 anni di supporto di LTS
  • Elevata scalabilità
  • Ubuntu Nuvola

2. Server DEBIAN

La seconda distribuzione sulla nostra lista è Debian. È una delle distribuzioni Linux più antiche che ha resistito alla prova del tempo. Molte distribuzioni come Ubuntu utilizzano Debian come base.

Questa distribuzione non dispone delle funzionalità più recenti, ma la sua stabilità senza pari nasconde le carenze. Ha un potente sistema di packaging software e viene fornito con oltre 50000 pacchetti. Debian supporta molte architetture di computer come amd64 e Aarch64.

Debian offre anche versioni a lungo termine ed estese a lungo termine. Ha anche tre diverse edizioni:

  • Stabile
  • Instabile
  • Test

Come suggerisce il nome, la versione stabile offre stabilità e sicurezza. La versione instabile ha le funzionalità più recenti ma può guastarsi in qualsiasi momento. Anche la versione di prova ha un software aggiornato ma si rompe meno spesso rispetto alla versione instabile.

Sito web: https://www.debian.org/

Requisiti minimi

  • RAM: 256MB
  • RAM consigliata: 512 MB
  • Disco rigido: 2 GB
  • Processore: 1GHz

Caratteristiche principali

  • Stabilità
  • Sicurezza
  • Forte gestore di pacchetti con un numero elevato di pacchetti
  • Ampio supporto hardware
  • Aggiornamenti fluidi

3. Server FEDORA

La terza distribuzione nella nostra lista è Fedora. Si tratta di una distribuzione sviluppata dalla comunità che offre le ultime novità in fatto di software libero e open source. Serve come banco di prova per la distribuzione RHEL. Ha varie edizioni per diversi tipi di utenti, come utenti di computer desktop, server, dispositivi IoT e cloud computing. Ha tutte le funzionalità più recenti, ma queste hanno il costo di un breve ciclo di vita.

Sito web: https://getfedora.org/

Requisiti minimi

  • RAM: 128 MB
  • Disco rigido: 1 GB
  • Processore: 2GHz

Caratteristiche principali

  • Software più recente
  • Firewall dinamico
  • Sviluppo attivo

4. Red Hat Enterprise Linux (RHEL)

RHEL, abbreviazione di Red Hat Enterprise Linux, è una distribuzione Linux open source sviluppata da Red Hat, Inc. basata su Fedora e non offre il software all'avanguardia fornito da Fedora. Ma offre maggiore stabilità e una versione LTS con una durata di 10 anni.

RHEL è stato creato per scopi commerciali e ha fornito supporto a livello aziendale. È una distribuzione Linux a pagamento, a differenza di quasi tutte le altre distribuzioni in questo elenco. Tuttavia, Red Hat Inc fornisce gratuitamente il proprio codice sorgente.

Questa distribuzione Linux offre uno dei supporti a lungo termine più lunghi. Con questa distribuzione ottieni tantissimi strumenti e software esclusivi.

Questa distribuzione è più adatta per server e data center basati su cloud.

Requisiti minimi

  • RAM: 512MB
  • Disco rigido: 1 GB
  • Processore: 2GHz

Caratteristiche principali

  • 10 anni di LTS (supporto a lungo termine)
  • Patch del kernel senza riavvio

5. OpenSUSE Salto

La prossima distribuzione sulla nostra lista è famosa per la sua adattabilità e flessibilità. È disponibile per computer desktop, laptop, server e notebook. Ha due diverse versioni:

  • Salto
  • Tumbleweed

Leap è la versione standard, mentre Tumbleweed è la versione progressiva di OpenSUSE. La maggior parte delle persone preferisce Leap per la sua stabilità. Ha un design indipendente dal cloud e ha un'architettura multimodale. Questa distribuzione ha una grande comunità che può aiutare gli utenti in caso di problemi.
OpenSUSE non dispone di un'immagine ISO separata per i server. Invece, il suo programma di installazione predefinito ha l'opzione per l'installazione del server.

Sito web: https://www.opensuse.org/

Requisiti minimi

  • RAM: 1GB
  • Disco rigido: 10 GB
  • Processore: 1,6GHz

Caratteristiche principali

  • Stabile
  • Varietà di strumenti

6. SUSE Linux Enterprise Server

La sesta distribuzione nella nostra lista è SLES. È basato su OpenSUSE, proprio come RHEL è basato su Fedora. OpenSUSE e SUSE Linux Enterprise Server hanno la stessa società madre, SUSE, una società di software open source con sede in Germania.
SLES è un prodotto commerciale di SUSE, mentre OpenSUSE è la loro distribuzione non commerciale.

SLES ha lunghi intervalli tra le nuove versioni. I prodotti SLES vengono sottoposti a test intensivi e solo i componenti più stabili e maturi vengono aggiunti al prodotto finale.

È molto stabile e sicuro ed è utilizzato da grandi aziende come Amazon e Google. Questa distribuzione è adatta a tutti i tipi di server.

Sito Web: https://www.suse.com/products/server/

Requisiti minimi

  • Disco rigido: 3,5 GB
  • RAM: 512
  • Processore: 1GHz

Caratteristiche principali

  • Flessibile e configurabile
  • Strumenti potenti

7.OracleLinux

Successivamente, abbiamo Oracle Linux, che è una distribuzione Linux open source compilata dal codice sorgente RHEL. Questa distribuzione è confezionata e distribuita da Oracle ed è compatibile con la libreria di applicazioni RHEL. Offre potenti strumenti che lo rendono adatto alla gestione della memoria e all'organizzazione dei file. Può essere utilizzato per ambienti virtuali e sistemi di dati.

Questa distribuzione è completamente gratuita. Tuttavia, Oracle offre supporto premium a pagamento. È un concorrente di RHEL ed è la soluzione migliore per le imprese di piccole e grandi dimensioni.

Requisiti minimi

  • Disco rigido: 1 GB
  • RAM: 1GB
  • Processore: 1GHz

Caratteristiche principali

  • Compatibilità RHEL
  • Strumenti per lo stacking di rete

8. ArcoLinux

L'ottava distribuzione nel nostro elenco ha perso popolarità negli ultimi tempi. Non è adatto ai principianti ed è adatto a utenti esperti in quanto non offre il livello di supporto offerto dalle altre distribuzioni in questo elenco.

ArchLinux è una distribuzione generica e può essere fortemente personalizzata in base alle proprie esigenze.

Se stai cercando una distribuzione sicura, leggera e che possa essere personalizzata in base alle proprie esigenze, allora ArchLinux è la migliore opzione disponibile.

Requisiti minimi

  • Disco rigido: 2 GB
  • RAM: 512MB
  • Processore: 1GHz

Caratteristiche principali

  • Fortemente personalizzabile
  • Per utenti esperti
  • Estremamente leggero e stabile

9. Sistema operativo Slackware

Questa è un'altra distribuzione adatta agli utenti Linux esperti. Non offre alcun supporto ufficiale.

Questa distribuzione è adatta principalmente alle persone che hanno dimestichezza con l'utilizzo del terminale in quanto non offre un'installazione grafica. Non ha nemmeno la risoluzione delle dipendenze automatiche. Queste caratteristiche lo rendono estremamente leggero e stabile, consentendogli di funzionare anche su un sistema vecchio di dieci anni.

L'amministrazione e la configurazione di Slackware sono gestite principalmente da semplici file di testo e script di shell.

Sebbene questa distribuzione sia estremamente leggera, include comunque molti potenti strumenti di sviluppo.

Requisiti minimi

  • 64 MB di RAM (consigliato 1 GB+)
  • Disco rigido: 100 MB (consigliato 1 GB)
  • Processore: processore 486

Caratteristiche principali

  • Per utenti esperti
  • Estremamente leggero e stabile
  • Funziona su sistemi più vecchi
  • Comunità fiorente

10.MageiaLinux

L'ultima distribuzione sulla nostra lista è un fork di Mandriva chiamato Mageia. È noto per il suo ambiente intuitivo e il supporto dei driver grafici. È una distribuzione semplice, sicura, stabile e flessibile guidata dalla comunità.

Questa distribuzione è relativamente nuova e include molti strumenti e pacchetti potenti.

Requisiti minimi

  • Qualsiasi processore AMD, Intel o VIA
  • 512 MB di RAM
  • Disco rigido da 5 GB

Caratteristiche principali

  • Supporto per vari tipi di server e database
  • Basato sulla comunità

Conclusione

Come puoi vedere, ogni distribuzione Linux è unica ed è personalizzata e ottimizzata per una determinata attività.

Se vuoi collaborare con una comunità fiorente, allora utilizzare Ubuntu è l'opzione migliore. D'altra parte, ArchLinux e SlackwareOS sono preferiti dagli utenti esperti. Fedora e OpenSUSE sono famosi per le loro funzionalità più recenti e all'avanguardia. Mentre RHEL e SUSE sono le distribuzioni commercializzate a pagamento utilizzate dalle grandi aziende come Google, Amazon e altre Fortune 500.

Quindi la decisione di scegliere il giusto server Linux si riduce a due cose, ovvero le preferenze personali e il compito da svolgere.

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