Creazione e gestione di un servizio con systemd su Linux

23 mag 2023 2 min di lettura
Creazione e gestione di un servizio con systemd su Linux
Indice dei contenuti

Introduzione

Systemd è un sistema di init e un gestore di servizi per sistemi Linux compatibili con systemd come Debian, Ubuntu, CentOS, RedHat, e altri. È diventato lo standard de facto per gestire e avviare processi di background, noti anche come "servizi". Questo tutorial ti guiderà nella creazione e gestione di un servizio con systemd.

Prerequisiti

Prima di iniziare, avrai bisogno di:

  1. Un sistema Linux che utilizza systemd (Ubuntu, Debian, CentOS, etc.)
  2. Accesso come utente root o un altro utente con privilegi sudo.

Fase 1: Creazione del file di servizio systemd

Systemd gestisce i suoi servizi attraverso file di servizio. Un file di servizio è un testo che descrive le proprietà del servizio, come dovrebbe essere avviato, e altre opzioni di configurazione. Creiamo un file di servizio per un'applicazione fittizia chiamata "applicazione".

Apri un file di testo con un editor di tua scelta (non nano, poiché hai menzionato che non vuoi usare nano). Usiamo vi per questo tutorial:

sudo vi /etc/systemd/system/applicazione.service

Inserisci le seguenti linee nel file:

[Unit]
Description=La mia applicazione

[Service]
ExecStart=/percorso/dell/applicazione
Restart=always
User=username
Group=groupname

[Install]
WantedBy=multi-user.target

Ricorda di sostituire /percorso/dell/applicazione, username, e groupname con il percorso del tuo eseguibile, il tuo nome utente e il tuo gruppo, rispettivamente.

Fase 2: Ricaricare i daemon di systemd

Dopo aver creato il tuo file di servizio, devi far sapere a systemd che esiste un nuovo servizio:

sudo systemctl daemon-reload

Fase 3: Avviare il servizio

Ora puoi avviare il tuo servizio con il comando:

sudo systemctl start applicazione

Fase 4: Abilitare l'avvio automatico al boot

Se vuoi che il tuo servizio si avvii automaticamente al boot, puoi abilitarlo con il comando:

#!/bin/bash
echo "Ciao, mondo!"

Fase 5: Controllare lo stato del servizio

Puoi verificare lo stato del tuo servizio con il comando:

sudo systemctl status applicazione

Conclusione

Hai appena imparato a creare e gestire un servizio con systemd su Linux. Ora hai la capacità di creare i tuoi servizi, avviarli, farli eseguire automaticamente al boot e monitorarne lo stato. Con systemd, la gestione dei servizi su Linux è molto più facile e conveniente. Ricorda, però, che con il grande potere viene una grande responsabilità: assicurati di comprendere appieno ciò che stai facendo quando gestisci i servizi del tuo sistema.

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