Introduzione
OpenStack (a volte indicato come O~S) è un progetto IaaS (Infrastructure-as-a-Service) cloud computing di Rackspace Cloud e NASA.
OpenStack è un software libero open source rilasciato sotto licenza Apache che integra il codice dalla piattaforma della NASA Nebula e dalla piattaforma Rackspace.
OpenStack è un sistema operativo cloud che controlla vasti pool di risorse di elaborazione, storage e di rete in un data center, tutti gestiti e forniti tramite API con meccanismi di autenticazione comuni.
- Nota - Disabilita o rimuovi eventuali servizi di aggiornamento automatico perché possono influire sul tuo ambiente OpenStack.
In questo tutorial, vedremo come installare OpenStack su Ubuntu 18.04 LTS.
Se il vostro intento è installare il OpenStack su di un server in remoto continuate a leggere, altrimenti saltate il primo paragrafo "Connessione al Server" e leggere il successivo.
Connessione al Server
Per accedere al server, è necessario conoscere l'indirizzo IP. Avrai anche bisogno della password per l'autenticazione.
Per connettersi al server come utente root digitare questo comando:
ssh root@IP_DEL_SERVER
Successivamente vi verrà chiesto di inserire la password dell'utente root.
Se non utilizzate l'utente root potete connettervi con un'altro nome utente utilizzando lo stesso comando, quindi modificare il primo parametro:
ssh VOSTRO_UTENTE@IP_DEL_SERVER
Successivamente vi verrà chiesto di inserire la password del vostro utente.
Siete ora connessi al vostro server.
Configurazioni iniziali
Il team Ubuntu OpenStack di Canonical ha annunciato la disponibilità generale di OpenStack Stein su Ubuntu 18.04 LTS tramite l'archivio cloud di Ubuntu.
È possibile abilitare il repository di Ubuntu Cloud Archive per OpenStack Stein su Ubuntu 18.04 LTS eseguendo il seguente comando:
sudo add-apt-repository cloud-archive:stein
Se si desidera utilizzare la versione precedente, aggiungere il seguente repository:
sudo add-apt-repository cloud-archive:rocky
- Nota - OpenStack Queens è incluso in Ubuntu 18.04 LTS senza abilitare l'archivio cloud di Ubuntu.
L'Ubuntu Cloud Archive per Stein include gli aggiornamenti per:aodh, barbican, ceilometer, ceph (13.2.4), cinder, designate, designate-dashboard, glance, gnocchi, heat, heat-dashboard, horizon, ironic, keystone, magnum, manila, manila-ui, mistral, murano, murano-dashboard, networking-bagpipe, networking-bgpvpn, networking-hyperv, networking-l2gw, networking-odl, networking-ovn, networking-sfc, neutron, neutron-dynamic-routing, neutron-fwaas, neutron-lbaas, neutron-lbaas-dashboard, neutron-vpnaas, nova, nova-lxd, octavia, openstack-trove, openvswitch (2.11.0), panko, sahara, sahara-dashboard, senlin, swift, trove-dashboard, vmware-nsx, watcher, and zaqar.
Per un elenco completo delle versioni di Ubuntu OpenStack supportate, consultare Ciclo di rilascio di OpenStack di Ubuntu.
La maggior parte dei pacchetti OpenStack ora funziona solo con Python 3
I pacchetti Python 2 non sono più forniti per la maggior parte dei progetti.
Installare a OpenStack
Effettuare gli aggiornamenti necessari:
sudo apt update && sudo apt dist-upgrade
- Nota - Se il processo di aggiornamento include un nuovo kernel, riavvia il server per attivarlo.
Per installare OpenStack, dare il seguente comando:
sudo apt install python3-openstackclient
Conclusione
L'installazione e la configurazione di OpenStack su Ubuntu 18.04 LTS è terminata.