Introduzione
Gli archivi sono un modo comune di archiviare e trasferire più file in Linux. Tuttavia, archivi estesi possono essere difficili da gestire e trasferire, soprattutto se superano un certo limite di dimensione. Una soluzione a questo problema consiste nel suddividere gli archivi di grandi dimensioni in più file più piccoli, ciascuno con un limite di dimensione specificato. In questo articolo, spiegheremo come dividere archivi di grandi dimensioni in Linux utilizzando la riga di comando.
Per dividere un archivio in Linux, useremo il comando split
. Il comando split è un comando Linux standard che può essere utilizzato per dividere i file in parti più piccole. Se utilizzato con file di archivio di grandi dimensioni, il comando split può suddividere un archivio di grandi dimensioni in file più piccoli, ciascuno con un limite di dimensione specificato.
Ecco come dividere un archivio di grandi dimensioni usando il comando split.
Creare un archivio
Prima di poter dividere l'archivio, dobbiamo crearlo. Per creare un archivio utilizzare la seguente sintassi:
tar -cvf archive.tar dir1 file1 file2
zip -r archive.zip dir1 file1 file2
Sostituisci archive.tar o archive.zip con il nome del tuo archivio e sostituisci file1, file2 e dir1 con i nomi dei file che vuoi includere nell'archivio.
Dividere l'archivio di grandi dimensioni
Una volta creato l'archivio, utilizzare la seguente sintassi per suddividerlo in file più piccoli:
split -b [size-limit] archive [prefix]
Sostituisci [size-limit]
con il limite di dimensione per ogni file diviso, in byte. Ad esempio, se si desidera dividere l'archivio in file con una dimensione massima di 100 MB, utilizzare -b 100000000. Sostituire [prefix]
con il prefisso per i file divisi:
split -b 100M archive.tar.gz prefix_
Verificare i file divisi
Per verificare che la divisione abbia funzionato, puoi usare il comando ls per elencare i file divisi:
ls -l prefix_*
Dovresti vedere un elenco di file con nomi come prefix_aa
, prefix, ecc.
È importante notare che quando si divide un archivio, i file divisi non sono file di archivio completi, ma piuttosto parti dell'archivio originale. Per estrarre i file dall'archivio suddiviso, sarà necessario estrarre ogni singolo file suddiviso o combinare i file suddivisi in un unico archivio.
Conclusione
In conclusione, dividere gli archivi in Linux utilizzando la riga di comando è un processo semplice che può aiutarti a gestire e trasferire più facilmente grandi quantità di dati. Utilizzando il comando split, è possibile suddividere archivi di grandi dimensioni in file più piccoli con un limite di dimensione specificato, semplificando la gestione e il trasferimento dei dati. Che tu stia eseguendo il backup dei dati o il trasferimento di grandi quantità di dati tra sistemi, il comando split è uno strumento prezioso da avere nel tuo toolkit Linux.