Introduzione
Canonical LivePatch, è un servizio che permette di aggiornare il kernel senza necessità di riavviare il sistema.
Canonical Livepatch è una soluzione gratuita e commerciale per l'applicazione degli aggiornamenti del kernel Linux senza riavviare il sistema Ubuntu.
Inizialmente progettato per la serie di sistemi operativi Ubuntu 16.04 LTS (Xenial Xerus), il servizio livepatch del kernel di Canonical è disponibile in una forma più semplice da utilizzare in Ubuntu 18.04 LTS.
L'installazione di Ubuntu ora integra il servizio Canonical Livepatch nella scheda Aggiornamenti, ma per utilizzarlo bisogna creare un account SSO di Ubuntu (Single Sign-On)
LivePatch di Canonical fornisce un metodo più conveniente per l'installazione delle patch del kernel, che Canonical rilascia regolarmente su tutte le versioni di Ubuntu supportate.
Tuttavia, la sua funzionalità è limitata a solo tre macchine. Se è necessario utilizzare Canonical Livepatch su più di tre computer, è necessario acquistare un abbonamento a Ubuntu Advantage.
Il servizio Canonical Livepatch utilizza le tecnologie Snappy di Canonical per applicare patch di sicurezza del kernel senza riavvii tramite i pacchetti snap.
Gli utenti personali di Ubuntu possono sottoscrivere gratuitamente tre macchine (laptop, server o cloud).
I clienti di Canonical hanno il diritto di utilizzare il servizio su tutti i sistemi per i quali è attivo un prodotto che include Livepatch, compresi quelli coperti da un accordo di supporto aziendale di Ubuntu Advantage (Essential, Standard o Advanced).
Il servizio copre i kernel standard di Canonical 64-bit x86 su 14.04 LTS, 16.04 LTS e 18.04 LTS.
Monitora dinamicamente le percentuali di successo, consentendo a Canonical di ridurre il rischio di correzioni del kernel in tempo reale, consegnandole a un piccolo gruppo iniziale.
Canonical LivePatch permette di:
- Applicare patch del kernel critiche senza riavviare.
- Le correzioni vengono applicate automaticamente, senza riavviare il sistema.
- Riduce i tempi di inattività.
- Mantiene i sistemi Ubuntu LTS sicuri e conformi.
- È necessario avere un account Ubuntu SSO.
- È limitato a 3 sistemi, oltre diventa necessario acquistare una sottoscrizione ad Ubuntu Advantage.
Se il vostro intento è utilizzare il servizio Canonical LivePatch su di un server in remoto continuate a leggere, altrimenti saltate il primo paragrafo "Connessione al Server" e leggere il successivo.
Connessione al Server
Per accedere al server, è necessario conoscere l'indirizzo IP. Avrai anche bisogno della password per l'autenticazione.
Per connettersi al server come utente root digitare questo comando:
ssh root@IP_DEL_SERVER
Successivamente vi verrà chiesto di inserire la password dell'utente root.
Se non utilizzate l'utente root potete connettervi con un'altro nome utente utilizzando lo stesso comando, quindi modificare il primo parametro:
ssh VOSTRO_UTENTE@IP_DEL_SERVER
Successivamente vi verrà chiesto di inserire la password del vostro utente.
Siete ora connessi al vostro server.
Installare Canonical LivePatch
Per installare Canonical LivePatch è necessario collegarsi al seguente indirizzo ufficiale.
Selezionare la voce Ubuntu user se si vuole utilizzare la versione personale con un massimo di tre installazioni diverse.
Altrimenti selezionare la voce Canonical customer se si è già clienti di Canonical.
In questo caso selezioniamo la voce Ubuntu user, e cliccare sul tasto Get your Livepatch token.
Si aprirà una nuova pagina con due semplici comandi da scrivere nel terminale, il primo per installare il pacchetto canonical-livepatch:
sudo snap install canonical-livepatch
Il secondo comando serve per abilitare il pacchetto appena installato, quindi per abilitare canonical-livepatch, assicurarsi di inserire la propria chiave, non copiate la seguente, non funzionerà:
sudo canonical-livepatch enable 3f3zzddb6fe54qq219ac51d60c8ed970
Canonical livePatch è correttamente installato e abilitato sul server.
Per maggiori informazioni collegarsi al sito ufficiale.
L'installazione di Canonical LivePatch su Ubuntu 18.04 è terminata.